Stefano Pidalà – Il viaggio ci rende felici
Edizione MBS Febbraio “Emotional Intelligence”
Il successo è la realizzazione progressiva di un sogno.
Sognare è basilare, se non sogni fallisci.
1) Non importa che tecnica usi, se non ti poni col giusto atteggiamento ed entusiasmo nulla funziona, è importante che l’entusiasmo l’abbiate soprattutto quando le cose vanno male.
2) Non importa che tecnica usi, se non hai un sogno o un obiettivo non andrai lontano. Bisogna sognare, se non immagini un qualcosa non arrivi a niente, non chiedere alla vita di darti una possibilità, chiedi di vederla quando passa.
3) Non importa che tecnica usi, se non hai un’aspettativa positiva diventerà tutto più complicato. Diventa fondamentale studiare e allenarsi sempre, una volta conosciute le regole del gioco, puoi iniziare a giocare e vincere.
4) Non importa che tecnica usi, se non hai pazienza non funziona. La pazienza deve essere intesa come attenzione e costanza, non mollare mai.
5) Non importa che tecnica usi, se non credi in te stesso e nei tuoi colleghi nessuno lo farà per te. La vita è divertimento, accetta anche i momenti bui, ti fortificheranno nei momenti chiave.
6) Non importa che tecnica usi, se non hai degli alleati non funziona. Avere in comune valori e obiettivi porta a riconoscere le opportunità che favoriscono la realizzazione dei sogni.
Circondatevi da persone più brave di voi, e non fatevi mai prendere dall’invidia, essa potrebbe portare al seme dell’autodistruzione.
7) Non importa che tecnica usi, se non ti prenderai la responsabilità dei tuoi risultati, perderai le tue battaglie. Se la responsabilità è tua, le soluzioni sono nelle tue mani.
Bisogna iniziare a immaginare.. d’altra parte se non immagina un imprenditore chi lo dovrà mai fare?
L’allenamento mentale, la capacità di scoprire e sviluppare le proprie risorse, la saggezza di capire che non esiste coraggio senza paura, il fallimento considerato come punto di partenza per nuove conquiste, sono tutti fattori che portano al successo e alla propria realizzazione.
Come scrive Stefano Pidalà “L’uomo è come una bustina del tè, si capisce come è fatto solo quando lo metti nell’acqua bollente”.