Non esistono limiti invalicabili per chi ha un’elevata autodisciplina. Soprattutto in questo momento di crisi economica è fondamentale prestare attenzione a cosa stai facendo, come lo stai facendo e cosa non stai facendo che prima facevi. Si perchè la crisi economica è fuori, ma se le cose in azienda non stanno andando al meglio, spesso c’è un problema anche all’interno dell’azienda stessa. Hai smesso di fare cose che prima facevi. E come fai a dire se qualcosa sta andando bene o male? Devi confrontarti con i dati oggettivi, devi tenere le statistiche del tuo andamento: quanto hai fatturato ogni mese, quanto hai venduto, quanto hai prodotto, quanto hai incassato, non c’è limite alle statistiche.
Ti devi misurare per vedere il riscontro di qualcosa! La lettura delle statistiche (fatturato, incassato, venduto) ti permette di vedere il percorso che hai intrapreso, le azioni che stai facendo e il risultato delle decisioni prese.
Non possiamo controllare ciò che non riusciamo controllare! Ignorare vuol dire trascurare e spesso ci abituiamo a standard bassi e non tendiamo a cambiare per migliorare.
Allora impariamo ad utilizzare i 3 modi per leggere le statistiche:
1. Il valore del dato.
2. Paragoni tra i mesi e mese dell’anno precedente se stagionale.
3. La tendenza si guarda su 24 mesi di fatturato per notare l’andamento della attività.
L’obiettivo è: COSTRUIRE DELLE TENDENZE IN CRESCITA.
Bisogna identificare le azioni di successo e portarle avanti, supportarle e migliorarle. E se ci fosse una caduta libera? Bisogna evitare le abitudini. Cambia prima le abitudini personali e poi cerca di risolvere i problemi.
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